La “Festa dell’umanità” ha luogo ogni due anni e nasce come messa in atto di una suggestione di Gianfranco Biondi e Olga Rickards i quali, nell’introduzione a Uomini per caso (Roma 2001), proponevano come data per una “festa dell’umanità”, proprio il 24 novembre, anniversario della prima pubblicazione, nel 1859, de L’origine delle specie di Charles Darwin.
La “Festa dell’umanità” intende essere un incontro, nomade e ripetibile, fra arti e discipline umane, storiche e scientifiche, che faccia divertire e insieme riflettere sul presente e il futuro, con la coscienza esatta di una nostra comune vicenda antichissima.
La prima edizione, “Festa dell’umanità – Le origini”, si svolge ad Asti nel mese di novembre 2016, nell’ambito del progetto “Dal Monferrato al mondo passando per l’Etiopia”.
La seconda edizione, “Festa dell’umanità | Oltre-passi | Narrare scienze fra limiti e confini“, si svolge nel novembre 2018 a Ostana (CN): è realizzata da Comune di Ostana e Associazione Bouligar – insieme all’Ass. cult. Compagnia Marco Gobetti – nell’ambito dell’edizione 2018/19 del progetto “migrAzioni”, che rientra nelle iniziative dell’Anno europeo del patrimonio culturale.
Nel novembre 2019 esce nelle librerie il volume che include le narrazioni della seconda edizione: la presentazione di Confini – Scienza, storia e cronache tra limiti, mutamenti e migrazioni si fa anche occasione per una prima progettazione pubblica dell’edizione 2020 e dà origine, il 24 e 25 novembre a Ostana e Torino, al PROLOGO ALLA RIVOLUZIONE:
PROLOGO ALLA RIVOLUZIONE

– Domenica 24 novembre 2019, h 15.00, Sala Comunale, Piazza Caduti per la Libertà, 49, Ostana (CN)
– Lunedì 25 novembre 2019, h 20.45, Unione culturale Franco Antonicelli, Via Cesare Battisti 4, Torino
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili
PROLOGO ALLA RIVOLUZIONE:
– presentazione del volume “Confini – Scienza, storia e cronache tra limiti, mutamenti e migrazioni”
– Ragionamento pubblico per progettare la “Festa dell’umanità – Rivoluzioni” del 2020
– antologia scenica “Conquistare saperi”, da “La conquista del pane” di Pëtr Alekseevič Kropotkin
PROLOGO ALLA RIVOLUZIONE è una tappa di avvicinamento alla prossima edizione della Festa dell’umanità, evento che si svolge biennalmente nella ricorrenza della pubblicazione de L’origine delle specie di Charles Darwin (24 novembre 1859); l’edizione del 2020 avrà come tema la “rivoluzione” intesa nelle sue più svariate declinazioni: da quelle scientifiche a quelle storiche, passando per quelle archeologiche, antropologiche e umanistiche in genere.
Replicato, con ingresso libero, nei due centri che ospiteranno la Festa dell’umanità nel 2020, Ostana (Domenica 24 novembre 2019, h 15.00, Sala Comunale, Piazza Caduti per la Libertà, 49) e Torino (Lunedì 25 novembre 2019, h 20.45, Unione culturale Franco Antonicelli, Via Cesare Battisti 4), PROLOGO ALLA RIVOLUZIONE include la presentazione del volume Confini – Scienza, storia e cronache tra limiti, mutamenti e migrazioni (raccolta antologica delle narrazioni scientifiche che si svolsero a Ostana alla Festa dell’umanità | Oltre-passi. Narrare scienze tra limiti e confini, gli scorsi 24 e 25 novembre 2018), una prima progettazione pubblica della prossima edizione della Festa dell’umanità e – a seguire, in ciascuna replica – “Conquistare saperi”, un’antologia scenica tratta da “La conquista del pane” di Pëtr Alekseevič Kropotkin.
La presentazione del volume Confini – Scienza, storia e cronache tra limiti, mutamenti e migrazioni (Edizioni SEB27) si avvale degli interventi dei biologi Gianfranco Biondi e Olga Rickards, dai quali venne la prima suggestione per ideare la Festa dell’umanità, di Francesco Scalfari, direttore di Uniastiss – Polo Universitario Rita Levi Montalcini che nel 2016 ne ospitò l’edizione inaugurale e di Valentina Cabiale, archeologa e curatrice del volume; il dialogo fra gli ospiti intende pure innescare un primo ragionamento pubblico per progettare la “Festa dell’umanità – Rivoluzioni” del 2020. Coordinano i lavori, rispettivamente a Ostana e Torino, Valter Giuliano (giornalista, consigliere comunale di Ostana) e Diego Guzzi (vice-presidente dell’Unione culturale Franco Antonicelli). “Conquistare saperi”, l’antologia scenica tratta da “La conquista del pane” di Pëtr Alekseevič Kropotkin, è interpretata da Marco Gobetti, con la riduzione drammaturgica di Valentina Cabiale.
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Dettagli sul volume Confini – Scienza, storia e cronache tra limiti, mutamenti e migrazioni
Un’antologia di narrazioni scientifiche che spaziano dall’antropologia, alla biologia, l’astrofisica, la storia e le cronache contemporanee. Autori diversi affrontano il tema della “migrazione”, intesa come attraversamento, cammino, spostamento, superamento o raggiungimento di qualunque limite o confine; e in ogni sua accezione: pratica, astratta, positiva o negativa. Concorrono all’eterogeneità dello sguardo: Adriano Favole, La fine dell’umanità? Apocalissi, disinteresse, vie di fuga; Gianfranco Biondi, Quale confine per la nazione? Le radici razziste del colonialismo italiano in Africa; Olga Rickards, Ominini: l’umanità senza confini; Valerio Calzolaio, I confini del pianeta, degli ecosistemi, degli Stati fra cambiamenti climatici e migrazioni forzate; Giovanni Boano, Rondoni: una patria senza confini; Paola Bonfante, Dalle piante di Darwin a quelle del futuro: un’evoluzione continua; Elisa Nichelli, Viaggio ai confini dell’Universo; Renzo Fracalossi, Ai confini del confine. L’obliquo orizzonte della montagna alpina è spesso luogo di confini, dove si definiscono le plurali identità d’Europa. Il caso del Brennero; Francesco Scalfari, Evoluzione umana e società: l’umanità oltre i limiti della natura e i confini della terra; Antonella Romeo, Trasgredire il confine: l’impegno per i diritti umani nelle migrazioni in atto dal Mediterraneo ai valichi alpini. I saggi hanno origine dagli interventi tenuti in occasione della seconda edizione della Festa dell’umanità (Ostana, 24 e 25 novembre 2018), un evento nato nel 2016 – accogliendo una suggestione dei biologi Gianfranco Biondi e Olga Rickards – e che si svolge nell’anniversario della pubblicazione de L’origine delle specie di Charles Darwin (24 novembre 1859).
